Difficile ipotizzare sorprese con De Laurentiis. Per la panchina del Napoli ci sono poche soluzione verosimili. Quelle frutto della fantasia vanno scartate. Lucescu ad esempio ed anche Spalletti, che pure alla larga è stato sondato. Per Montella invece il discorso è diverso. Il tecnico campano è, per ora, troppo coinvolto nel progetto Fiorentina e quindi almeno per altri due anni vorrà portarlo avanti. Come si vede, attraverso ragionamenti logici si possono cancellare i nomi di Lucescu, Spalletti e Montella. Anche Maran, pur molto apprezzato per il lavoro svolto a Catania, in realtà è solo monitorato, ma non è stato mai messo nel mirino del club partenopeo. Se Mazzarri, come al momento pare probabile ma in questo caso la sorpresa potrebbe arrivare, deciderà di interrompere il suo rapporto con il Napoli, il nome unico credibile che si può spendere adesso è quello di Pioli. Il tecnico ha acquisito l’esperienza necessaria attraverso la gavetta di Verona e Bologna ed è già stato, diciamo così, bloccato dal Napoli. Il 20 maggio fine campionato se Mazzarri non stupirà tutti con un -resto a Napoli- toccherà a Pioli firmare un biennale e provare la grande avventura sulla panchina azzurra.
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